“Non sono un collezionista, ho una passione!”

Il Fondo Nigra prende spunto dalla sua grande collezione di film. Oltre 7000 titoli in DVD e VHS.

I film si dividono per generi, ma la sua grande passione era il cinema di “genere” italiano dai primi anni 60 fino agli anni 80, anni che per il cinema del nostro paese hanno rappresentato il periodo di maggior fermento, al punto che la produzione cinematografica italiana era seconda solo agli USA. Il cinema popolare, oggi rivalutato, dopo anni di snobismo, serviva a finanziare, grazie ai forti incassi al botteghino, il cinema d’autore.

Negli ultimi anni registi come Quentin Tarantino o paesi come USA e Giappone, hanno riscoperto questo filone (western, poliziesco, avventura, horror, sexy, commedia). Nelle ultime edizioni della Mostra del Cinema di Venezia sono state promosse retrospettive su questo periodo d’oro del cinema italiano.

Molti di questi film, presenti anche nella collezione Nigra, uscivano volutamente vietati ai minori 14/18 anni. Se visti in questo momento, tali visti censura sono anacronistici, anzi offrono un preciso documento di costume del periodo.

Missione del Fondo Nigra

Obiettivo del Fondo, e del Comitato che lo gestirà, è la divulgazione della ricerca e dello studio sul cinema realizzato da Peppe Nigra negli anni.

Rendere fruibile al pubblico la selezione e la riscoperta di un genere di importanza per il cinema italiano è di stimolo per la realizzazione di attività culturali per gli anni a venire.

Il Fondo verrà gestito, sostenuto e ampliato da una organizzazione artistica di amici del collezionista, formata da esperti della filmografia raccolta, artisti, grafici, attori, registi, musicisti e colleghi di spettacolo, coordinata dalla moglie Sara Riccardi e dalla sorella Chiara Nigra.